AGOPUNTURA

L'Agopuntura branca della Medicina Tradizionale Cinese viene praticata in Oriente da più di 3000 anni con lo scopo di mantenere e/o ripristinare l'omeostasi energetica dell'organismo mediante la stimolazione di specifiche parti del corpo (agopunti): attraverso l'infissione di aghi senza e con stimolazione termica (moxibustione) e l'apporto di tecniche complementari quali la percussione (fior di prugna e semi di vaccaria) o la coppettazione essa rappresenta un serio e prezioso approccio culturale al problema della salute allo scopo di prevenire e curare le malattie con l'intento di mantenere più a lungo possibile lo stato benessere di un individuo. Nel 1979 l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto l'efficacia terapeutica della Medicina Tradizionale Cinese e dell'Agopuntura in almeno 64 malattie; dal 1997 l'agopuntura viene ormai definita una vera e propria scienza medica, fondata su un complesso sistema di interconnessioni che permettono un'ampia gamma di reazioni a livello del Sistema Nervoso Centrale e Periferico, del Sistema Immunitario, del Sistema Endocrino e del Sistema Circolatorio. A partire del 2022 la Medicina Tradizionale Cinese è stata inserita a pieno titolo nel compendio OMS, in qualità di medicina ufficiale mondiale. Ad oggi possiamo definire l'agopuntura una "evidence base medicine", grazie alle oltre 26000 pubblicazioni scientifiche consultabili in letteratura scientifica, che hanno permesso di documentare riscontri terapeutici e comprendere i meccanismi di risposta fisiopatologica in pazienti sottoposti a percorsi di Medicina Tradizionale Cinese, spesso integrati con i protocolli classici della Medicina Occidentale. Lo YIN e lo YANG e la LEGGE DEI 5 MOVIMENTI rappresentano il criterio di interpretazione della realtà dell'Uomo e del Cosmo, intendendo l'individuo (microcosmo) in continua trasformazione mediante una costante relazione di scambi energetici con il Cosmo. La Medicina Tradizionale Cinese ha un approccio analogico basato sulla interazione che l'uomo instaura con la natura e con tutto ciò che gli sta  intorno; essa si basa sul metodo del simbolismo. Il Medico Occidentale che si approccia a questa Medicina non deve semplicemente apprendere una "medicina alternativa" bensì deve avere come obiettivo quello di integrare la propria identità culturale e scientifica con il sapere della tradizione della Medicina Tradizionale Cinese che è una MEDICINA GLOBALE, ENERGETICA e DIALETTICA. L'Uomo è percepito nella sua intima ed essenziale unità; vive nell'unità inscindibile di tutte le sue componenti e non può essere separato in sezioni, in compartimenti, in settori distinti l'uno dall'altro: occorre curare il malato e non la malattia! In Occidente si segue un percorso che va dal "generale" al "particolare"; in Oriente si va dal "particolare" per arrivare al "generale". Ogni fenomeno morboso si manifesta con la "cima" ma spesso rappresenta l'esito di un disturbo della "radice": la cima viene spesso curata con la Medicina Occidentale ma la radice può essere trattata con la Medicina Orientale. Obiettivo principale della Medicina Tradizionale Cinese è "curare il malato prima che lo diventi": occorre curare l'origine del male (BEN) e non le manifestazioni esterne (BIAO XIAN); pertanto essa è certamente una medicina curativa ma è prima ancora una medicina preventiva! Tre millenni orsono la cultura cinese ebbe una stupefacente intuizione, essa intuì che materia e energia fossero la stessa cosa. L'Uomo è una immensa centrale energetica composta da organi e visceri deputati alla produzione, accumulo e utilizzazione dell'energia stessa e dal sistema dei meridiani deputato alla circolazione e alla distribuzione energetica tra gli stessi organi e visceri interni e le estremità esterne. In questo modo l'interno e l'esterno, l'alto e il basso, la periferia e il centro di ogni individuo si collegano tra loro e influiscono reciprocamente l'uno sull'altro. In quest'ottica la MALATTIA è rappresentata da uno squilibrio energetico dovuto ad un eccesso o a un difetto di energia che si può manifestare a livello di tutto l'organismo o localizzarsi soltanto in alcuni settori. La Medicina Tradizionale Cinese è basata sulla dialettica, basti pensare che la scrittura cinese è "ideografica" (si fonda su ideogrammi); il simbolo del DAO è il fondamento di tutti i processi gnoseologici della cultura cinese: "il DAO produce l'UNO (l'energia), l'UNO comprende il DUE (la materia); il DUE si manifesta come TRE (l'uomo) e il TRE produce i diecimila esseri". La manifestazione del TRE è possibile se l'energia si trasforma in materia secondo la legge bipolare YIN-YANG: solo la trasformazione di queste due forze complementari ed opposte permettono in ultima analisi la VITA!

 EFFETTI DELL'AGOPUNTURA E MOXIBUSTIONE:

1. EFFETTO ANTALGICO (ANTIDOLORIFICO)
2. EFFETTO ANALGESICO (ANALGESIA CHIRURGICA)
3. EFFETTO TROFICO-VASOMODULATORE
4. EFFETTO IMMUNOMODULATORE
5. EFFETTO DI REGOLAZIONE NEURO-ENDOCRINA
6. EFFETTO ANTISPASTICO E DECONTRATTURANTE SULLA MUSCOLATURA SIA LISCIA CHE STRIATA
7. EFFETTO SEDATIVO-ANSIOLITICO-ANTIDEPRESSIVO

INDICAZIONI

Nel Giugno del 1979 la OMS organizzò un simposio sull'Agopuntura a Bejing, in Cina. I medici partecipanti stilarono un elenco di 43 malattie che avrebbero potuto beneficiare del trattamento con l'agopuntura. Questo elenco tuttavia, non era basato su studi clinici adeguati, per cui si evidenziò la necessità di dimostrare la vera efficacia mediante studi clinici controllati con annesse pubblicazioni scientifiche. Nel 2003, dopo circa 255 pubblicazioni scientifiche, la OMS concluse: "Occorre notare che il livello di prove esistenti fino al 1998 non era elevato. Gli autori hanno incluso risultati di studi cinesi che non sono stati valutati come altamente affidabili e il rapporto è stato per tale ragione criticato da alcuni studiosi. Da allora tuttavia la quantità e la qualità dei lavori è iniziata a crescere rapidamente con la pubblicazione di un numero sempre maggiore di studi controllati randomizzati e anche di metanalisi sull'efficacia dell'agopuntura nel trattamento di varie malattie. Alcuni problemi, relativi alla ricerca su una tipologia di terapia fortemente individualizzata che è ben lontana da una semplice sperimentazione di un farmaco, permangono. Nonostante ciò molti lavori ben disegnati restituiscono risultati notevoli soprattutto se l'agopuntura viene comparata con l'usual care. Il lavoro degli Autori nel primo rapporto dell'OMS è stato, da questo punto di vista, pionieristico aprendo le porte a una vera e propria rivoluzione sia nella percezione dell'agopuntura che nel suo studio secondo le metodiche della medicina moderna." Nel 2013 la OMS ha pubblicato "la Strategia per la Medicina Tradizione Cinese 2014-2023" con l'obiettivo di: Sfruttare il potenziale contributo della MTC per il mantenimento della salute, per il benessere e per un'assistenza sanitaria incentrata sulla persona; Promuovere l'uso sicuro ed efficace della MTC attraverso la regolamentazione, la ricerca e l'integrazione nei sistemi sanitari dei suoi prodotti, dei suoi professionisti e delle sue pratiche, laddove appropriato. La MTC e con essa ovviamente l'Agopuntura rivestono un ruolo molto importante. Il 18 Giugno 2018 l'OMS ha rilasciato la prima versione del prossimo "International Classification of Diseases" che diventerà operativo, per gli Stati membri a partire dal 1° Gennaio 2022. Da quel rapporto pubblicato nel 2003, molta strada è stata fatta ma molte cose rimangono da scoprire, Il futuro ci riserverà, sotto questo aspetto, molte sorprese.

La OMS distingue ormai le indicazioni per l'agopuntura in tre gruppi:

  Malattie, sintomi o condizioni per cui gli studi hanno dimostrato una sicura efficacia dell'agopuntura:

1. reazioni avverse alla radioterapia e/o alla chemioterapia
2. riniti allergiche
3. depressione
4. dissenteria bacillare acuta
5. dismenorrea primaria
6. periartrite della spalla
7. epigastralgia acuta da ulcera peptica, da gastrite acuta e cronica, da gastrospasmo
8. dolore facciale (inclusi i disturbi cranio-mandibolari)
9. cefalee
10. ipertensione essenziale
11. ipotensione primaria
12. induzione al travaglio
13. gonalgie
14. leucopenia
15. lombalgia
16. dolori in odontoiatria
17. correzione della malposizone del feto
18. emesi ed iperemesi gravidica
19. nausea e vomito
20. artrite reumatoide
21. sciatalgia
22. distorsioni
23. ictus
24. epicondilite
25. dolore al collo

2° Malattie e sintomi o condizioni per cui è stato dimostrato l'efficacia dell'agopuntura ma per i quali occorrono ulteriori prove:

1. acne volgare
2. alcolismo (dipendenza e disintossicazione)
3. carenza di allattamento
4. artrite gottosa
5. artrosi
6. asma bronchiale
7. cinetosi (mal d'auto o di mare)
8. colecistite acuta e cronica
9. calcolosi biliare
10. colite ulcerosa cronica
11. convalescenza post-operatoria
12. demenza cerebro-vascolare
13. diabete mellito tipo II (non insulino-dipendente)
14. tabagismo
15. disfunzioni sessuali maschili (non su base organica)
16. dolori addominali da gastroenterite acuta o da spasmi gastrici e intestinali
17. dolore da trombopatia obliterante
18. dolore in corso di esami endoscopici
19. dolore oncologico
20. dolore radicolare e pseudo-radicolare
21. rachialgia acuta
22. epatite B (stato di portatore)
23. epistassi essenziale
24. recupero delle funzioni respiratorie dopo estubazione nei bambini
25. fasciti
26. febbre emorragica epidemica
27. fibromialgia
28. infezioni da Herpes Zoster di tipo 3
29. infertilità femminile
30. cistiti ricorrenti
31. insonnia
32. insufficienza endocrina ovarica
33. lesioni encefaliche traumatiche non esposte
34. mal di gola, tonsillite
35. malattia di Ménièr
36. neurodermiti
37. nevralgie post-erpetiche
38. nevrosi cardiache
39. obesità
40. oculodinia con irritazione congiuntivale
41. dipendenze da droghe
42. otite
43. paralisi di Bell (paralisi del facciale, paralisi da freddo)
44. pertosse
45. prostatite cronica
46. prurito
47. ritenzione urinaria post-traumatica
48. schizofrenia
49. scialorrea da farmaci
50. sindrome di Stein-Leventhal o dell'ovaio policistico
51. sindrome di Raynaud primaria
52. sindrome di Sjògren
53. sindrome di Tietze (dolori costali e sternali)
54. sindrome di Tourette
55. sindrome premestruale
56. sindrome regionale complessa (distrofia simpatico-riflessa)
57. sindrome uretrale femminile
58. spasmo facciale
59. stress
60. torcicollo
61. travaglio di parto
62. urolitiasi

3° Malattie, sintomi o condizioni per cui ci sono solo studi controllati individuali che riportano effetti terapeutici ma per i quali vale la pena provare l'agopuntura perché il trattamento con terapie convenzionali o altre terapie presenta delle criticità:

1. cloasma
2. coroidopatia sierosa centrale (corioretinopatia)
3. cuore polmonare cronico
4. daltonismo
5. ipofrenia (ritardo mentale)
6. ostruzione delle piccole vie aeree
7. sindrome del colon irritabile
8. sordità
9. vescica neurogena da lesioni del midollo spinale.

Una menzione particolare, oltre la terapia del dolore, va menzionata senza dubbio sull'efficacia dell'agopuntura in ambito ginecologico. Le indicazioni sono molteplici:

1. Leucorrea e vaginiti
2. Dismenorrea
3. Amenorrea
4. Sanguinamenti
5. Cisti ovariche
6. Fibromi e miomi
7. Endometriosi
8. Poliposi
9. Mastopatia fibro-cistica
10. Disturbi della menopausa
11. Disturbi della sessualità
12. Disturbi della fertilità
13. Patologie ostetriche e del post-partum
14. Disturbi della lattazione

Ormai sempre più donne si affidano all'agopuntura per affrontare i loro "disturbi del ciclo mestruale" (dismenorrea, amenorrea, sanguinamenti anomali); "disturbi della sessualità" (dispareunia, calo della libido, anorgasmia); "disturbi della menopausa" (menopausa precoce, palpitazioni, vampate di calore e sudorazione, instabilità emotiva, ansia con note depressive, mani e piedi freddi, insonnia, dolori ossei, artrosi ed osteoporosi); "problemi di infertilità" dove l'agopuntura viene usata come unico strumento terapeutico o come coadiuvante nei protocolli di PMA. Prima di iniziare un trattamento specifico per infertilità è necessario dapprima regolarizzare il flusso, effettuando il trattamento durante le 4 fasi del ciclo (durante, dopo, prima delle mestruazioni e a metà ciclo), in seguito regolarizzare la produzione ormonale (abbassare i livelli di FSH, prolattina e testosterone; aumentare i livelli di estradiolo e progesterone; aumentare la risposta ovarica). L'agopuntura può inoltre essere molto utile nella "prevenzione in gravidanza" (espellere le tossine dal feto attivando la funzione di drenaggio del rene della madre, prevenire l'aborto spontaneo, le ernie neonatali, l'assenza di latte, l'irrequietezza, le allergie, la crosta lattea e far sì che il bambino dorma di notte e sorrida di giorno); nelle "patologie in gravidanza" (placenta previa, minaccia di aborto, aborto spontaneo nel 1° trimestre, movimento eccessivo del feto nel 1°-2°-3° trimestre, perdite di macchie rosse nel 3° trimestre, reflusso e vomito, scialorrea, ansia, insonnia, diabete gestionale, stranguria, poliuria, diarrea, emorroidi, edemi, tossicosi epatica gravidica, galattorrea, prurito, anemia, crampi, tremori, cefalea, sintomi osteo-articolari, lombosciatalgia, algia dorso-lombare, sindrome del tunnel carpale, dolore alla fossa iliaca da fibroma); nella "induzione del parto" (preparazione, orientamento cefalico, contrazioni uterine, dilatazione della cervice); nelle "sindromi del post-partum" (ritenzione della placenta, depressione, emorroidi, prolassi uterini e/o vescicali, cicatrizzazione della episiotomia, contrazioni uterine dolorose, dolori e disfunzioni sfinteriali, perdita di colostro); nei "disturbi della lattazione" (ipogalattia, ingorgo della montata lattea, ragade dei capezzoli, cefalea correlata, effluvium, inibizione della disponibilità).

ALTRE INDICAZIONI DELL'AGOPUNTURA:

TERAPIA DEL DOLORE (dolori muscolo-scheletrici su base infiammatoria, traumatica e degenerativa: artrosi, artriti, cervicalgie, dorsalgie, lombosciatalgie, patologie tendino-muscolari e capsulo-ligamentose articolari).

CEFALEE (cefalee, cefalee tensive, emicranie, nevralgie facciali, nevralgie del trigemino, ecc.).

MANIFESTAZIONI GASTROENTEROLOGICHE (reflusso, gastriti, turbe digestive, diarrea, stitichezza, colon irritabile).

MALATTIE DELLE VIE RESPIRATORIE (rinite, sinusite, bronchite cronica, asma allergico ecc.)

MANIFESTAZIONI DEGLI ORGANI RIPRODUTTIVI MASCHILI (sterilità, impotenza, eiaculazione precoce, prostatiti ecc.).

RIABILITAZIONE POST-TRAUMATICA (contusioni, distorsioni, stiramenti, tendiniti).

DISTURBI NEURO-PSICHIATRICI (stato d'ansia, nervosismo. Agitazione, stress, attacchi di panico, forme depressive minori, disturbi del sonno, tabagismo e dipendenze ecc.).

MANIFESTAZIONI ENDOCRINOLOGICHE (iper- e ipo-tiroidismo, alterazioni del ciclo mestruale, turbe del climaterio).

DISTURBI DEGLI ORGANI DI SENSO (anosmia, acufeni, congiuntivite, otiti ecc.)

MANIFESTAZIONI DERMATOLOGICHE (prurito, eczemi, dermatiti, psoriasi, acne)

DISTURBI CIRCOLATORI E DEL MICROCIRCOLO (precordialgie, ipertensione, tachicardia, telengectasie, edemi)

TRATTAMENTI ANESTESIOLOGICI (estrazioni dentarie o interventi chirurgici in pazienti a rischio per l'anestesia farmacologica classica)

ONCOLOGIA INTEGRATA (riduzione degli effetti collaterali della chemioterapia e radioterapia come nausea, disappetenza e astenia; migliorare l'equilibrio energetico del paziente prima di un eventuale intervento chirurgico; stimolazione del sistema immunitario; sostegno psicologico del paziente).

LIMITI DELL'AGOPUNTURA

MALATTIE ORGANICO-DEGENERATIVE AVANZATE (encefalite virale pediatrica, angina pectoris, dispnea da BPCO, tumori, cirrosi epatica, sclerosi multipla, paralisi bulbare e pseudobulbare, coma)

PATOLOGIE PSICHIATRICHE MAGGIORI (convulsioni infantili, forme maniacali o  depressionimaggiori)   

PATOLOGIE DI ESCLUSIVO INTERESSE CHIRURGICO 

1. RIDUZIONE DEL CONSUMO DI FARMACI
2. RIDUZIONE DELLE ORE DI MALATTIA E RELATIVO AUMENTO DELLA PRODUTTIVITA'
3. MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELLA VITA
4. RIDUZIONE DELLE ORE DI OSPEDALIZZAZIONE
5. ASSENZA DI EFFETTI COLLATERALI E SECONDARI

Ogni TRATTAMENTO DI AGOPUNTURA è composto da:

1. una prima visita (durata circa 1 ora) dove si raccolgono i dati anamnestici e i segni e sintomi che presenta il paziente che permettono di arrivare ad una diagnosi;
2. sedute variabili da 6 a 10 (durata circa 30 min.) a cadenza settimanale;
3. sedute sporadiche annuali per mantenere un regolare stato di benessere ed equilibrio omeostatico.